Dalle 17 alle 23 di giovedì 2 luglio 2015 sarà possibile degustare i migliori vini rosati proposti da oltre 70 aziende italiane , per conoscere ed apprezzare in pieno il meglio della produzione en rose. Il format di Bererosa 2015 segue quello vincente dello Sparkle Day di fine anno, la fortunata manifestazione firmata dalla rivista Cucina & Vini, dedicata alle bollicine italiane. Dunque, come di consueto, l’evento è aperto al pubblico che potrà prendervi parte pagando un ticket d’ingresso per poter degustare oltre 170 etichette di vini rosati italiani.
“Siamo contenti di presentare al pubblico romano Bererosa per il quarto anno consecutivo – spiega Francesco D’Agostino, direttore di Cucina & Vini – una manifestazione che da subito ha incontrato l’interesse del pubblico romano e che nella passata edizione ha registrato oltre i 3500 ingressi. Un riscontro del genere ha rappresentato un segnale importante per noi che con passione ci dedichiamo a questo settore della produzione vinicola italiana che, insieme a quella spagnola, è leader mondiale delle esportazioni. Non solo, il mercato più importante per i vini rosati è nella vecchia Europa, oggi e anche nei prossimi anni, e questo dato conferma l’importanza di organizzare ampi eventi di degustazione nelle grandi città, che consentano al pubblico di confrontarsi con l’articolata proposta italiana”.
Proprio la diversità è un fattore determinante nell’alimentare l’attuale tendenza all’incremento dei consumi, specialmente nella stagione estiva: una volta scoperto, il mondo del vino in rosa non si abbandona più, ma anzi invita a nuove scelte e sperimentazioni. Inoltre, da un punto di vista enogastronomico, il rosato è una risorsa unica in tutte le sfaccettature che l’Italia offre: i rosé del nord (salvo le ovvie eccezioni) sono leggeri, immediati, loquaci e di facile beva, perfetti per gli antipasti, con la pizza, con la pasta e molto altro; i rosati del centro sud sono più strutturati e alcolici, sempre loquaci e immediati, invitanti al consumo, pronti ad abbinarsi con i piatti sopra elencati scegliendo magari sapori più decisi.
Anche quest’anno l’ampio giardino di Palazzo Brancaccio sarà animato dall’area street food con 5 postazioni dove il pubblico potrà scegliere ed acquistare in base ai propri gusti il cibo da abbinare ai vini rosati in degustazione. Eccole in dettaglio:
La Bottega dell’oliva ascolana – Continua la sinergia tra gli eventi di Cucina & Vini e la Bottega dell’Oliva Ascolana di Ascoli Piceno. I fratelli Luigi e Rita Diamanti saranno presenti nell’area street food di Bererosa 2015 con i loro cartocci di fritti ascolani, olive e cremini fritti al momento!
Mozao – C’erano nella passata edizione e non potevano mancare di certo in questa! Clara e Riccardo con la loro la Bruna – l’apetta dove sfornano tigelle buonissime – saranno a Palazzo Brancaccio, fatevi un giro sul loro sito e pensate a quale tigella abbinare ai rosati!
Pescheria Meglio Fresco – Sarà presente la squadra di Meglio Fresco, capitana dal Arturo Scarci e dalla moglie Maria Laura. Ostriche, gamberi, insalate di mare e fritti di pesce eccezionali.
Ristorante Orlando Sapori di Sicilia – I sapori della Sicilia arrivano a Bererosa 2015 grazie al Ristorante Orlando che sarà presente nell’area street food con tante proposte tipiche e rivisitate della tradizione gastronomica siciliana
Fantastick – Fantastick, il gelato artigianale su stecco disponibile in 11 gusti, da intingere in 3 coperture al cioccolato e completare scegliendo tra 5 granelle.
Bererosa 2015
Palazzo Brancaccio
Giovedì 2 luglio
Dalle 17 alle 23
Via del Monte Oppio, 7 Roma
Biglietto: € 10
(nel costo d’ingresso sono inclusi calice da degustazione e sacca porta bicchiere)