Tra Piazza Navona e Campo de’ Fiori apre Pantaleo, vero e proprio tempio della mixology. Aperto dalla colazione a tarda notte, Pantaleo è un locale inedito, che si presenta con una formula immediata e conviviale, all’insegna della condivisione. Un ristorante dai sapori mediterranei dove protagonisti del menu sono gli ingredienti che arrivano da nord Europa ed Oriente, con un occhio alla tradizione ed ai prodotti del territorio.
A curare la miscelazione i barman capitanati da Paolo Sanna. Non meno prestigiosa la carta dei vini. “I vini che abbiamo selezionato – sottolinea Sergio Frasca, già responsabile sommelier del ristorante stellato Imàgo all’Hassler – sono espressione delle nostre emozioni e crediamo sapranno conquistare il nostro pubblico con il fascino dei loro profumi e sapori. Sfogliare questa carta dei vini sarà come entrare in un mondo fuori dall’ordinario”.
Ad accogliere i clienti Giovanni e Domenico Iozzi, con lo chef Roberto De Santis che arriva dall’Hotel Majestic e da una lunga collaborazione con Filippo La Mantia. Negli arredi del ristorante il rosso e l’oro, colori romani e del papato, delineano un locale di nuovo design che ha trasformato la sede della storica Libreria Gremese in un salotto a tre piani dedicato al buon bere.
Suddiviso su tre livelli, Pantaleo accoglie gli ospiti al piano strada con i banconi della cucina e del mixology a vista e con un grande tavolo sociale al centro della sala mentre un salotto con ampie poltrone in velluto, dai colori accesi, è posizionato al mezzanino. Al piano inferiore, una sala accogliente è stata creata per i momenti più glamour e festaioli, grazie anche al bancone tondo: questa grande versatilità rende il locale pronto ad accogliere ogni stato d’animo, grazie anche alla morbida filosofia ispiratrice che è quella di dividere con gli amici cibo, allegria e un pizzico di relax. La cucina ha tre anime: una cruda e affilata dedicata alle tartare e alle ceviche, alle selezioni di prodotti di grande eccellenza; una calda e appetitosa con zuppe, carni e pesci dedicati alla stagione fredda; una esotica per raccontare i sapori del mediterraneo, dell’Europa e dell’oriente.
I simboli del locale sono quelli di San Pantaleo, un medico fedele al suo credo, perseguitato sotto l’imperatore Domiziano, da cui il locale prende il nome e trasmettono forza, desiderio e mistero. Su una delle pareti del locale, infatti, il Santo è presente in un murales realizzato dall’artista Leonardo Spina che gli ha donato le fattezze del conte Negroni, creatore del celebre cocktail e grande viveur del secolo scorso accompagnato dai simboli che hanno rappresentato la sua passione e che rappresentano l’anima di Pantaleo.
Oltre ai classici cocktail, che si possono richiedere in ogni momento al bar tender, l’esperto barman Paolo Sanna ha inoltre ideato una linea di miscelati tagliati sartorialmente per Pantaleo ove ritroviamo lo spirito indomito del santo e il carattere sociale e raffinato del locale. I numerosi signature saranno riconoscibili per la loro personalità netta e per la freschezza che gli viene donata dalla frutta (di stagione o utilizzata per la realizzazione degli sciroppi artigianali), dalle spezie e da alcuni ingredienti insoliti, tutti da scoprire.
In più, ogni sera si potrà chiedere al barman di costruire un cocktail creato sui gusti e desideri del momento, dando indicazioni sul distillato preferito, il tipo di aromatizzazione o altro, costruendo un dialogo divertente volto a comprendere le preferenze di ogni singolo cliente.
Pantaleo Roma
Piazza San Pantaleo, 4
Rione Parione Roma
info@pantaleoroma.it