Menabò Vino e Cucina, aperto dai fratelli Paolo e Daniele Camponeschi, si aggiunge a pieno titolo alla rinascita sociale e gastronomica del quartiere romano di Centocelle. Dal febbraio 2018 i due fratelli hanno avviato questa attività con talento e coraggio, entrando abilmente tra gli indirizzi gourmet della food culture capitolina.
Mentre Paolo, appassionato di formaggi e di panificazione, si destreggia tra i fornelli, il fratello Daniele, amante della pasticceria, si occupa dell’accoglienza in sala e dell’enoteca. I due giovani proprietari hanno bussato alla porta di piccoli artigiani e produttori, arricchendo il menu e la carta dei vini con prodotti sani e genuini. Menabò è, infatti, un’enoteca con cucina e somministrazione a scaffale, nata con l’intento di nutrire l’anima oltre che la pancia. Aperto dalle 17.00 a tarda notte Menabò è perfetto per gustare uno sfizioso aperitivo o per una cena à la carte. Tutte le bottiglie presenti in negozio sono disponibili sia per la somministrazione al tavolo o al banco che per la vendita.
Il menu, volutamente ridotto, è scritto sulla lavagna e viene modificato due volte al mese. La cucina di Menabò è concreta, rassicurante e allo stesso tempo ricercata. Tra gli antipasti troviamo Fegatini nella rete, cipolla rossa e erbe robuste, Baccalà in pastella di ceci, insalata di puntarelle e salmorejo, Rustico di Gaeta, stracciato e battuto di pomodori secchi, Zuppa di cipolle. Tra i primi piatti da provare Tagliolini alle castagne, salsiccia, galletti e zucca, Cannerozzi acqua e farina al sugo di spuntature, Pasta e ceci, pomodori infornati, ricotta di pecora e rosmarino, Bucatini arrancati, cozze e broccolo romanesco. Per i secondi si spazia da Petto d’anatra, indivia arrosto e cipollotto, al Reale di vitello al vino rosso, miele e patate all’olio, alla Padellaccia di polpo, carciofi e patate. Per i dolci si parte dal classico Tiramisù soffice e croccante, per passare allo Strudel di mele, crema inglese e frutti rossi, al Pan perduto, uva fragola e yogurt.
A nobilitare le iniziative di Menabò anche il sostengo all’economia carceraria con il “Caffè Galeotto”, prodotto dai detenuti di Rebibbia, su iniziativa della cooperativa sociale onlus Pantacoop.
Menabò Vino e Cucina
Via delle Palme 44 D/E
Tel. 0686937299
Aperto dal martedì al venerdì solo a cena
Sabato e domenica aperto anche a pranzo
Chiuso il lunedì