Dopo Milano e Torino, ora anche a Roma ed a Firenze si possono ordinare online i piatti dei propri ristoranti preferiti e farseli portare direttamente a casa o in ufficio. Nelle 4 città sono oltre 1.100 i ristoranti di qualità partner. Foodora, tra i leader nel food delivery a livello mondiale, arriva a Roma con oltre 100 ristoranti partner, ubicati nella zona del Centro Storico e nei quartieri Parioli, Prati e Flaminio, ed a Firenze con oltre 50 ristoranti partner.
Basta registrarsi sul sito www.foodora.it o sulla app scaricabile gratuitamente per smartphone e tablet, e farsi ispirare dall’accurata selezione di ristoranti disponibili, scegliere i propri piatti preferiti, confermare l’ordine e rilassarsi. In circa 35 minuti l’ordinazione arriva a casa o in ufficio.
Da quando viene confermato l’ordine, si può seguire lo stato della preparazione e la posizione del fattorino in tempo reale. Per qualsiasi necessità è inoltre disponibile il servizio clienti che, tempestivamente, risponde a ogni richiesta.
“Roma e Firenze sono città che non potevano mancare nella nostra offerta, oltre a rappresentare un tassello centrale nella strategia di crescita in Italia”, affermano Gianluca Cocco e Matteo Lentini, co-Managing Director di Foodora in Italia. “Siamo pronti a cogliere tutte le opportunità e le sfide che queste città ci presentano, convinti come siamo che anche qui la richiesta di ricevere i propri piatti preferiti direttamente a casa o in ufficio sia destinata ad esplodere, come già accaduto in altre metropoli a livello mondiale e in città come Milano e Torino. Per questo motivo contiamo di crescere molto rapidamente nei prossimi mesi, affermando il modello di business di foodora e affiancando in tempi brevi alle attuali zone servite anche altri quartieri. Tutto ruota intorno alla soddisfazione del cliente, mantenendo la promessa di fargli avere il piatto che desidera, in modo veloce, dal suo ristorante di zona preferito»
A Roma, tra i 100 ristoranti partner, è possibile ordinare scegliendo tra i menu di Hamburgheria di Eataly, Open Baladin, Konnichiwa, o perchè scegliere lo street food di Nonna Lia o il gelato o la cioccolata di Grom.
A Firenze, tra i 50 ristoranti ed esercizi partner, ubicati nel centro storico, si possono ordinare, per esempio, le specialità orientali, e in particolare i dumpling, di Beijing8, la vera pizza napoletana di Gusta Pizza ed i piatti della tradizione toscana rivalorizzati dalla cucina di Essenziale.
A Milano, tra gli oltre 700 ristoranti partner, si può ordinare il sushi fusion di Yokohama, la Pizza de I Capatosta, gli hamburger di 212 Hamburger&Delicious.
A Torino, dove foodora è presente da oltre un anno, tra i 350 ristoranti partner si può ordinare da Girarrosti Santa Rita, dalla Fassoneria, dal Mamasita, da Greek Food Lab e da Sansoushì.
La selezione dei ristoranti partner di foodora avviene sulla base di criteri selettivi stringenti, orientati all’offerta di prodotti di qualità e con menù spesso creati ad-hoc per il servizio di delivery, proprio per garantire un livello di servizio elevato e un’esperienza positiva per tutti gli amanti del buon cibo. La disponibilità dei ristoranti viene proposta online al cliente per prossimità e per tipologia di cucina, in diverse fasce orarie d’apertura.
Il costo per la consegna è di 2,90 euro, con un ordine minimo di 10 euro, e il pagamento avviene digitalmente, in fase di chiusura dell’ordine, tramite carta di credito e piattaforma PayPal.
Foodora è stata lanciata in Germania nell’ottobre del 2014, ed è attualmente presente in più di 50 città e 10 paesi in tutto il mondo e sta cambiando il modo in cui viene percepita in tutto il mondo l’esperienza del food delivery. Quanto al futuro, il proposito è estendere il servizio ad altre città, rimanendo sempre concentrati sul business del trasporto di cibo pronto da mangiare.